Claudio Colombi
L’autore
Claudio Colombi
L’autore
Classe 1969, è un imprenditore che per lavoro ha viaggiato a lungo. Pubblica il suo primo romanzo, “Quando qualcuno chiama”, all’età di 24 anni. Dopo una lunga assenza dal panorama letterario torna con un romanzo noir, capace di rapire il lettore dalla prima pagina per lasciarlo poi, spossato, al cospetto di un finale che mai avresti potuto neppure immaginare.
Nasco nel 1969 e mi avvicino alla scrittura giovanissimo.
Nel 1993 pubblico il primo romanzo intitolato “Quando qualcuno chiama” con una casa editrice a pagamento.
Il libro viene apprezzato e si aggiudica alcuni premi letterari, ma la casa editrice non lo promuove e distribuisce.
La delusione è grande.
Scrivo un altro romanzo intitolato “Bes” che non pubblico.
Per anni la scrittura è un piacere personale.
Nel 2014 mi metto alla prova. Voglio scrivere “il thriller che vorrei leggere”.
Nasce così “La Bibbia di Kolbrin” la cui stesura mi accompagnerà per anni.
La sfida era con me stesso. Non ho voglia di ripetere l’esperienza delle case editrici a pagamento, o mettermi in ginocchio per entrare nelle grazie di una major. Decido di non pubblicare.
Nel 2017 nasce il mio primo figlio, Alessandro. Vorrei lasciargli quanto più posso di me stesso e rivedo la mia decisione.
Nel 2019 “La Bibbia di Kolbrin” esce in self publishing.
Il libro piace.
Alcune blogger, dopo averlo letto, lo adottano e lo promuovono.
Parte così il tam-tam che lo porterà a entrare nella classifica dei 30 migliori libri thriller del momento.
I lettori reclamano il seguito. Non scrivo più per me stesso e per i miei figli (nel 2019 è nato anche Leonardo), ma per loro.
A maggio del 2022 esce “Corallo La Porta di Rodin”, ancora una volta in self publishing.
Sto scrivendo un nuovo romanzo e altri ne seguiranno fino a che ci sarà qualcuno che avrà voglia di leggerli. Perché pubblicare un libro ha senso solo se viene letto.
Nasco nel 1969 e mi avvicino alla scrittura giovanissimo.
Nel 1993 pubblico il primo romanzo intitolato Quando qualcuno chiama con una casa editrice a pagamento.
Il libro viene apprezzato e si aggiudica alcuni premi letterari, ma la casa editrice non lo promuove e distribuisce.
La delusione è grande.
Scrivo un altro romanzo intitolato Bes che non pubblico.
Per anni la scrittura è un piacere personale.
Nel 2014 mi metto alla prova. Voglio scrivere “il thriller che vorrei leggere”.
Nasce così La Bibbia di Kolbrin la cui stesura mi accompagnerà per anni.
La sfida era con me stesso. Non ho voglia di ripetere l’esperienza delle case editrici a pagamento, o mettermi in ginocchio per entrare nelle grazie di una major. Decido di non pubblicare.
Nel 2017 nasce il mio primo figlio, Alessandro. Vorrei lasciargli quanto più posso di me stesso e rivedo la mia decisione.
Nel 2019 La Bibbia di Kolbrin esce in self publishing.
Il libro piace.
Alcune blogger, dopo averlo letto, lo adottano e lo promuovono.
Parte così il tam-tam che lo porterà a entrare nella classifica dei 30 migliori libri thriller del momento.
I lettori reclamano il seguito. Non scrivo più per me stesso e per i miei figli (nel 2019 è nato anche Leonardo), ma per loro.
A maggio del 2022 esce Corallo La Porta di Rodin, ancora una volta in self publishing.
Sto scrivendo un nuovo romanzo e altri ne seguiranno fino a che ci sarà qualcuno che avrà voglia di leggerli. Perché pubblicare un libro ha senso solo se viene letto.